Innovazione e sostenibilità – Italia leader nel settore agrifood

 Da domani a Siena Agrifood Next

Agrifood Next 15-16 novembre 2019 Complesso Santa Maria della Scala – Siena

Evento organizzato da Segretariato Italiano di PRIMA, Fondazione Qualivita, Università di Siena, Comune di Siena. Protagonisti del dibattito imprenditori, innovatori, esperti, ricercatori, operatori, rappresentanti delle istituzioni e studenti.

14/10/2019, Siena. Innovazione, sostenibilità e redditività del settore agroalimentare saranno al centro di Agrifood Next. Due giornate,15 e 16 novembre, al Santa Maria della Scala, Palazzo Squarcialupi, che vedranno protagonisti il mondo della ricerca, le imprese, le istituzioni e le organizzazioni del settore agroalimentare. Obiettivo dell’evento è valorizzare i casi di innovazione tecnologica e organizzativa da parte di piccole e medie imprese del settore agroalimentare e promuovere le figure professionali del futuro.

Agrifood Next, organizzato da Segretariato Italiano di PRIMA, Fondazione Qualivita, Università di Siena, Comune di Siena, si aprirà con i saluti istituzionali di Luigi De Mossi, Sindaco di Siena, Francesco Frati, Rettore dell’Università di Siena, Fulvio Esposito, in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Silvio Franceschelli, Presidente Provincia di Siena, Carlo Rossi, Presidente Fondazione MPS cui seguirà l’intervento di apertura di Paolo De Castro, Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo e quello di Raffaele Borriello Direttore generale ISMEA ente di riferimento insieme a CREA del Ministero delle Politiche agricole.

Le tematiche al centro di Agrifood Next verranno introdotte da Angelo Riccaboni, Presidente Fondazione PRIMA e Mauro Rosati, Direttore Fondazione Qualivita. Quindi sarà la volta del mondo delle imprese con 30 imprenditori che presenteranno le migliori soluzioni e le loro esperienze di innovazione sostenibile: dalle serre idroponiche alle fattorie verticali, dai sistemi evoluti di tracciabilità e blockchain ai sistemi di supporto decisionale (DSS, Decision Support System) per la gestione sostenibile di acqua, suolo, ottimizzazione della produzione e molto altro. Nel pomeriggio i casi e le storie di innovazione saranno lo spunto per la discussione nei tavoli tematici di confronto fra esperti, ricercatori, decisori politici e imprenditori sui temi: Agricoltura di precisione, Territorio ed Indicazioni geografiche, Formazione, Filiere, Digitale, Blockchain e Big Data, Agribusiness, Benessere e Sostenibilità.

Le raccomandazioni e i suggerimenti derivati dal dibattito verranno presentati nella giornata conclusiva di sabato 16 novembre e discussi da esperti e pubblico. Tra i relatori presenti: Daniela Rondinelli – Europarlamentare, Mario Lolini – Vicepresidente Commissione Agricoltura Camera dei deputati, Susanna Cenni – Vicepresidente Commissione agricoltura Camera dei Deputati, Marco Remaschi – Assessore Agricoltura Regione Toscana, Paolo Glisenti – Commissario generale per l’Italia Expo 2020 Dubai, Massimo Inguscio – Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

AgriCircus, uno spazio per toccare l’agrifood del futuro: workshop, opportunità di lavoro, eventi

Accanto al dibattito specialistico e di settore, Agrifood Next propone iniziative rivolte anche al pubblico più ampio di cittadini, ragazzi e bambini con AgriCircus: uno spazio dove i ricercatori e gli imprenditori, attraverso stand e workshop interattivi, promuoveranno le soluzioni tecnologiche e organizzative utili a supportare le imprese del settore, faranno toccare e vedere le innovazioni più importanti come ad esempio le serre idroponiche usate per sperimentare le coltivazioni su Marte.

AgriCircussarà anche opportunità di lavoro e formazione con il Career Day e il Salone dell’Orientamento, momenti di incontro tra studenti, neolaureati, università e mondo delle imprese per dialogare sulle nuove figure professionali, le capacità e le competenze richieste per lo sviluppo del settore agrifood. Spazio quindi a Università, Master, Scuole, Aziende, Enti per promuovere le professionalità del futuro.

La due giorni sarà infine animata con appuntamenti culturali e di intrattenimento per tutte le età che, usando il linguaggio della fotografia, del cinema, del teatro, dell’arte e della letteratura, mettono al centro il ruolo dell’agricoltura, del cibo e della nutrizione per la nostra società, il nostro ambiente e la nostra salute: tre appuntamenti teatrali parleranno di cibo “Il pane. Quando farlo con amore è un’arte” di Dendi_Scalzi_Nardin, “Fame da lupo” di La Baracca – Testoni Ragazzi, “Sandokan o la fine dell’avventura” de I Sacchi di sabbia; una mostra fotografica a cura di TerraProject illustrerà il nuovo agrifood italiano; “Soyalism” il docufilm di Stefano Liberti e Enrico Parenti sulla produzione della soia sarà presentato per la prima volta nella nostra città; spazio anche alla letteratura per scoprire, guidati dalla voce di Luce Cardinale, come gli scrittori italiani raccontano e hanno raccontato il mondo agricolo; infine il lavoro pittorico dedicato all’agricoltura dell’artista Lucamaleonte.

Agrifood Next è anche innovazione digitale: a tutti i partecipanti che ne faranno richiesta sarà rilasciato un Open Badge. Si tratta di una nuova metodologia di certificazione delle competenze che studenti, cittadini, imprenditori possono inserire nel proprio curriculum, una fotografia digitale che valorizza le competenze trasversali e le conoscenze acquisite con la partecipazione alla due giorni.

Luigi De Mossi Sindaco del Comune di Siena: “E’ motivo di grande orgoglio ospitare questa prima edizione di Agrifood Next a Siena, nelle Sale di Palazzo Squarcialupi al Santa Maria della Scala. Siena per due giorni diventerà il luogo di incontro per il mondo della ricerca, le imprese, le istituzioni e le organizzazioni del settore agroalimentare. L’obiettivo è quello di valorizzare i casi di innovazione tecnologica e organizzativa da parte di piccole e medie imprese del settore agroalimentare e promuovere le figure professionali del futuro, dando ampio spazio ai nostri giovani”.

Angelo Riccaboni, Presidente Fondazione PRIMA: “Ad Agrifood Next discuteremo esperienze concrete di innovazione e presenteremo nuove soluzioni tecnologiche ed organizzative. Solo con l’innovazione, infatti, le imprese agrifood possono coniugare la qualità dei loro prodotti e il necessario rispetto dei principi della sostenibilità ambientale e sociale, con le loro piccole dimensioni e la giusta esigenza di conseguire adeguati livelli di redditività. La ricerca e l’innovazione sono fattori cruciali per generare impatti positivi a beneficio della società, dell’ambiente, degli imprenditori e dei consumatori finali».

Mauro Rosati,Direttore Generale Fondazione Qualivita: “Il successo di molte produzioni agroalimentari e vitivinicole DOP IGP è legato non solo alla tradizione che queste rappresentano, ma anche alla loro capacità di innovare. In questi anni in cui il Made in Italy è riuscito ad imporsi nei mercati internazionali grazie alla qualità, le Indicazioni Geografiche sono stati sistemi aggregativi capaci di portare innovazione tecnologica e gestionale nelle principali filiere dell’agricoltura italiana. Per questi motivi siamo fortemente convinti che il sistema delle Denominazioni di Origine, con Consorzi di tutela, piani di controllo, tracciabilità, disciplinari di produzione, rappresenti una delle porte di ingresso principali per la modernizzazione del comparto agrifood italiano. Una modernizzazione che implica anche una rinnovata cultura da parte dei consumatori.”

Francesco Frati, Rettore Università di Siena: “L’Università di Siena è da tempo in prima linea nella ricerca e nella didattica sui temi dell’innovazione nei sistemi alimentari, delle tecnologie per la sostenibilità e la sicurezza in agricoltura, dell’uso efficiente delle risorse idriche. Siamo convinti che per affrontare le grandi sfide ambientali e sociali attuali la ricerca e l’innovazione possano svolgere un ruolo centrale e dare un contributo concreto alla crescita economica e sociale dei territori e questo rappresenta una sfida culturale che va necessariamente raccolta da chi ha la responsabilità di formare i cittadini del futuro”.

Marco Remaschi, Assessore all’Agricoltura Regione Toscana: “Importante è l’iniziativa di Agrifood Next perché la promozione dell’innovazione e la diffusione della conoscenza mirano a tenere insieme redditività e sostenibilità dei sistemi agricoli, la conservazione e la riproduzione delle risorse naturali e della biodiversità, la produzione di servizi ambientali, di cibi sani, e a mantenere le relazioni tra agricoltura e comunità locali, in grado di assicurare la qualità della vita nelle aree rurali.”

Paolo De Castro, Coordinatore S&D della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale al Parlamento europeo: “Innovazione e miglioramento genetico sono i cardini della ricerca nel settore agroalimentare che l’Unione Europea sostiene e incentiva con risorse finanziarie mirate, a partire da quelle stanziate attraverso la Politica Agricola Comune. Un patrimonio di cui beneficiano non solo produttori agricoli e operatori della filiera, ma anche tutti i cittadini e consumatori, che devono poter scegliere prodotti sani, sicuri e di qualità in base a una corretta informazione. Su questo fronte il Parlamento europeo, in particolare con la commissione Agricoltura, è impegnato in prima linea per arrivare a definire quanto prima norme più chiare e trasparenti sull’uso delle nuove biotecnologie e sulle informazioni nutrizionali nelle etichette degli alimenti”.

Paolo Glisenti, Commissario generale per l’Italia Expo 2020 Dubai: “La partecipazione del sistema agroalimentare italiano all’Esposizione Universale di Dubai 2020 rappresenta una delle priorità della più ampia strategia di promozione del Sistema Paese e sarà centrata su 4 grandi aree di interesse: ottimizzazione delle risorse idriche in agricoltura; fertilizzazione e coltivazione delle terre aride; difesa della biodiversità forestale; valorizzazione della dieta mediterranea. Con il prezioso contributo di PRIMA, l’Italia intende portare all’attenzione internazionale le migliori pratiche dell’innovazione in atto nell’area Euro-Mediterranea per quanto riguarda la gestione delle risorse idriche, i sistemi alimentari, l’agricoltura di precisione insieme alle competenze italiane nel settore agro-alimentare e in generale nella gestione del suolo. Con PRIMA, porteremo a Expo 2020 Dubai un Osservatorio sull’innovazione per offrire un modello dell’analisi e del monitoraggio delle dinamiche aziendali e delle filiere dell’agri-food italiano e mediterraneo”.

Massimo Inguscio, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche: “La buona ricerca pubblica italiana e iniziative di incontri e divulgazione come Agrifood Next possono essere di grande aiuto nell’innovazione e nello sviluppo e produzioni sostenibili del settore agroalimentare. I ricercatori del CNR sono all’avanguardia in Europa nell’area della bioeconomia con la recente istituzione dell’Istituto per la bioeconomia di Firenze con diverse sedi in Italia così come in progetti internazionali di ricerca legati ai temi dell’agricoltura di precisione e all’intelligenza artificiale in questo settore oppure nelle tecniche innovative per la tracciabilità degli alimenti, la geolocalizzazione e il monitoraggio delle falsificazioni dei prodotti alimentari”.

Informazioni e programma completo sono disponibili sul sito www.agrifoodnext.it

Contatti: Barbara Di Paola: 392 9952426 | Elena Conti: 338 743 7102

AGRIFOOD NEXT è organizzato da Segretariato Italiano di PRIMA, Fondazione Qualivita, Università di Siena, Comune di Siena.

L’evento ha il patrocinio di: Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR), Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Toscana, Provincia di Siena, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Mediterranean Sustainable Development Solutions Network (SDSN Med), Santa Chiara Lab, Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), Università degli Studi di Firenze, Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Alti Studi Lucca (IMT), Università per Stranieri Siena, Accademia dei Fisiocritici, Accademia dei Georgofili, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA), Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA), Istituto Superiore di Sanità, Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), Associazione Giovani Imprenditori Agricoli (AGIA), Confagricoltura, Associazione Nazionale dei Giovani Imprenditori Agricoli – ANGA Confagricoltura, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Confindustria Toscana Sud, Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa (CNA), Camera di Commercio Arezzo – Siena, Fondazione Bruno Kessler, Organization for an International Geographical Indications Network (ORIGIN), Confederazione Nazionale dei Consorzi volontari per la tutela delle denominazioni di origine (Federdoc), Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS), Unione delle università del Mediterraneo (Unimed), Federalimentare, USiena, Fondazione Palazzo Chigi Zondadari, Future Food Institute.

Partner tecnici: Banca MPS, Fondazione Toscana Spettacolo, Sienambiente, Tiemme Toscana Mobilità.

In collaborazione con: Istituto di Istruzione Superiore “B.Ricasoli” – Siena, Istituto Comprensivo “F. Tozzi” – Siena.

Sponsor: Etruria Retail – Simply Market

  • Santa Chiara Lab via Valdimontone, 1 - 53100 Siena (ITALY) - P.IVA 00273530527 - C.F. 80002070524 - Privacy & Cookie policy